MÉXICO “THE PENDING EXHIBITION”: OROZCO, RIVERA, SIQUEIROS

Date: Oct 19^th – Feb 18^th, 2018 – Opening Oct 18^th 2017

Location: Palazzo Fava – Via Manzoni, 2 – Bologna

Curator: Carlos Palacios.

Questa mostra presenta per la prima volta a Bologna una selezione di opere di tre tra i maggiori artisti del modernismo casalinga, José Clemente Orozco , Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros . Il nucleo della collezione proviene dal Museo di Arte Carrillo Gil di Città del Messico ed è considerata, a livello mondiale, la più importante raccolta di arte latinoamericana. La mostra presenta alcuni dei murales realizzati da questi artisti oltre a numerose opere grafiche e pittoriche. La mostra rivela anche il modo innovativo in cui il dottor Alvar Carrillo Gil (1898-1974) ha strutturato la sua collezione.Nella sua ricerca volta a conferire all’arte un più alto significato sociale e popolare, l’arte moderna messicana ha generato un modello che ha avuto un profondo impatto sul fare artistico, a livello internazionale.

La mostra, prevista per l’apertura a Santiago del Cile nel 1973, ha riunito i più importanti artisti della cosiddetta “Scuola messicana di pittura”: José Clemente Orozco , Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros ; I maestri che hanno dato vita al Movimento del Muralismo Messicano celebrato nel mondo. Tale evento artistico aveva lo scopo di celebrare l’amicizia tra Messico e Cile ma fu bruscamente interrotto dal Golpe guidato da Augusto Pinochet due giorni prima dell’apertura della mostra.La spietata dittatura instaurata dal Generale impedì al popolo cileno di ammirare le magnifiche opere che erano state installate presso il Museo Nazionale delle Arti di Santiago, assediato dalle forze militari. Le opere, sottoposte al coprifuoco, sono state finalmente ricollocate e rispedite in Messico 15 giorni dopo. 27 casse sono volate via dal Cile insieme a molti esuli cileni, tra cui la vedova e le figlie del presidente assassinato Salvador Allende.

“ Messico. La mostra sospesa. Orozco Rivera e Siqueiros ” non solo rappresenta la resurrezione di quel particolare evento, ma è anche un’occasione preziosa per raccontare il coraggio di chi ha messo a rischio la propria vita per garantire la sicurezza della Collezione Carrillo Gil.

Orozco, Rivera e Siqueiros sono stati tutti scelti per partecipare al programma muralista ideato da José Vasconcelos per l’architettura pubblica messicana, che ha costituito un capitolo importante nello sviluppo delle opere monumentali nella storia dell’arte moderna. Vasconcelos è stato il Primo Segretario della Pubblica Istruzione del Messico e come Preside dell’Universitad Autonoma del Messico, commissionò nel 1922 a Orozco, Rivera e Siqueiros la realizzazione di un grande ciclo di murales per l’Antiguo Colegio de San Ildefonso, edificio coloniale situato nel centro della capitale.Da quel momento fino alla fine della loro carriera i tre maestri alternano opere su tela e opere grafiche a murales, per edifici sia pubblici che privati in Messico, Stati Uniti, e nel caso di Siqueiros, in Argentina, Cile e Cuba. Ben noti come i ” muralisti messicani “, hanno imposto una nuova ideologia, sia politica che intellettuale, sul significato e l’importanza dell’arte pubblica, nonché sulla responsabilità dell’arte nella critica educativa all’interno della società.

Realizzazione di “Messico”