PERCEZIONE E ILLUSIONE: l’Arte Italiana Programmata e Cinetica

Date: 11 Ottobre 2013 – 8 Dicembre 2013 – Opening 10 Ottobre 2013

Location: MACBA Museo d’Arte Contemporanea di Buenos Aires – Av. San Juan 328, Ciudad Autónoma de Buenos Aires

Curatori: Giovanni Granzotto – Micol di Veroli

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La mostra è curata da Giovanni Granzotto e Micol Di Veroli e organizzata da Glocal Project Consulting in collaborazione con Altaroma e il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciata Italiana a Buenos Aires, Istituto di Cultura Italiana a Buenos Aires, Camera di Commercio Italia- Argentina.

Percezione e Illusione è stata considerata una delle più importanti mostre d’arte programmata e cinetica mai realizzata in America Latina. Negli ultimi anni, il mondo dell’arte contemporanea ha attestato che l’Arte Programmata e Cinetica è movimento culturale all’avanguardia, un’arte figurativa veramente innovativa, che non rappresenta solo un fenomeno di breve durata.

La Pop Art e gli altri movimenti hanno dato spazio a una nuova arte che raccoglie e rappresenta un intero movimento internazionale con un unico concetto comune per rappresentare realtà, anima, vita ecc. e che non è una forma estemporanea d’arte limitata al tempo e alle zone geografiche. Tra le metodologie e le teorie del mondo della scienza e della psicologia, il movimento dell’Arte Programmata e Cinetica si basa sulla capacità di puntare semplicemente al dinamismo per generare sensazioni e stimoli sensoriali, evidenziando il ruolo dello spettatore e della sua percezione.

L’Italia è uno dei più dinamici e ispirati centri di diffusione di questo movimento, nel quale l’anima scientifica e razionalista e la religione del dinamismo vivono insieme, dagli anni ’50.

Percezione e Illusione: L’Arte Italiana Programmata e Cinetica mostra più di 40 opere realizzate da alcuni artisti chiave di quel periodo, a partire dagli esperimenti di Gianni Colombo e di altri membri del Gruppo T (Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Gabriele De Vecchi, Grazia Varisco ) e Alberto Biasi, insieme agli altri componenti del Gruppo N (Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi, Manfredo Massironi). La mostra comprende opere di Bruno Munari, Getulio Alviani, Marina Apollonio, Enzo Mari, Dadamaino, Elio Marchegiani, Paolo Scirpa e altri artisti.

La mostra comprende anche 10 abiti di Haute Couture che appartengono all’Istituto Altaroma e che sono stati prestati in esclusiva per il progetto, proprio per evidenziare il legame tra la moda e l’arte di quegli anni.

Making of Perception and Illusion

Press Release: ITES

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